Una giornata dedicata allo studio dei pipistrelli nella Riserva Naturale Regionale Selva del Lamone
Sono stati i pipistrelli i protagonisti assoluti della European Bat Night che si è tenuta a Farnese nella Riserva Naturale Regionale Selva del Lamone.
Un pomeriggio/serata completamente dedicata a questi mammiferi crepuscolari che vanno a caccia di notte orientandosi emettendo ultrasuoni da narici e bocca, questi rimbalzano contro ostacoli anche minimi e permettono all’animale di volare e cacciare insetti.
Dopo una degustazione enogastronomica dei prodotti della riserva al Rifugio Casale Lamone, un esperto chirottologo, coadiuvato dal personale della riserva, ha spiegato la biologia dei chirotteri e risposto alle tante domande e curiosità che i partecipanti hanno manifestato durante l’incontro. L’obiettivo di questo confronto è stato quello di diffondere la conoscenza sui pipistrelli e promuoverne la conservazione facendo capire l’importante ruolo che svolgono per l’ecosistema. Quest’anno si festeggiano i 50 anni dall’istituzione della Riserva Naturale Regionale Selva del Lamone che si è creata 2 milioni di anni fa, probabilmente in seguito ad una colata lavica che si è raffreddata velocemente lasciando un manto sassoso, caratteristica essenziale di questi boschi composti da querce e lecci.
La bellezza intatta di questa riserva è giunta ai giorni nostri grazie alla presenza dei sassi lavici che non hanno permesso all’uomo di bonificare la zona, lasciando che il bosco diventasse una risorsa importante per gli abitanti del territorio. Tornando ai piccoli mammiferi, i partecipanti alla giornata hanno avuto l’occasione di passeggiare nella notte ascoltando, con un particolare rilevatore di ultrasuoni, il passaggio dei pipistrelli che d’estate escono dalle grotte per nutrirsi. Una curiosità interessante riguardo questi mammiferi è la loro socialità, le femmine crescono i cuccioli insieme mentre l’inverno entrano in un semi letargo in cui si spengono, risparmiando energie e allungandosi la vita.
Donatella Binaglia